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Celeste News

by celeste.caramanna 07 Jun, 2021
CELESTE CARAMANNA “Let me Pray” IL NUOVO RIVITALIZZANTE SINGOLO ESTRATTO DA “ANTROPOFAGICO III” Una preghiera per l’anima composta sulle orme del grande Marvin Gaye In radio dal 4 giugno «“Let me Pray” nasce canticchiando una melodia di notte, non riuscivo a fermarmi, mi é piaciuta talmente tanto che non volevo dimenticarla… La mattina seguente ho iniziato a scrivere qualcosa e in quello stesso giorno, giocando tra una melodia e l’altra, seduti nel salotto di casa a Londra con la chitarra in mano, immediatamente mi hanno detto: “Questo é Marvin Gaye”» Celeste Caramanna È dal soul e dall’R&B che arriva la vibrazione che ha portato alla nascita di “Let me Pray”, con una melodia nata per caso, la black music nel ritmo, il falsetto nella scelta canora, sulle tracce di un suono che è parte di un mondo musicale aperto alla contaminazione. A valorizzare il tutto, è stata poi la visione d’insieme di Celeste e dei musicisti Anselmo Netto e Giuliano Castagna, oltre all’arrangiamento del maestro Tony Brundo che ha modernizzato il pezzo. Il brano è estratto da “Antropofagico III”, Ep prodotto artisticamente da Tony Brundo, terzo capitolo del trittico “Antropofagico”, progetto musicale che comprende tre Ep (costituti da 4 brani ciascuno tranne “Antropofagico III” fatto di 5). I diversi tasselli presentano mondi sonori differenti: il primo (uscito a giugno 2019) ha una matrice brasiliana, il secondo (settembre 2019) ha influenze funk, soul e pop. Il terzo e ultimo, fuori dal 23 ottobre 2020, raccoglie tutte le influenze e gli stili che affascinano l’artista, rimescolati secondo la sua arte e la sua personalità. Radio date: 4 giugno 2021 Dicono di lei: “Celeste Caramanna si conferma apolide nello spirito, nei gesti come nei suoni… antropofagia acuta, pensando all’uomo e al suo posto in questo tempo e su questa terra!” Blog music “Dalla world al pop, dalle sfumature di jazz alla fusion metropolitana. C’è tanto dentro che quasi, a volerlo raccontare, sembra impossibile” Just Kids Magazine “L'universo artistico di Celeste Caramanna è ampio e sfaccettato. Incuriosisce il modo con cui la cantante (londinese d'adozione) fa coesistere le diverse e apparentemente distanti anime musicali in un flusso che sa di magia. Elegante ed essenziale sono i due aggettivi che vengono spontanei a guardare la copertina dell'ep che, con i suoi cinque brani, descrive bene la volontà di divorare per immagazzinare e trasformare” Low Music Contatti e social FACEBOOK: @celestecaramannaofficial INSTAGRAM: @celestecaramanna YOUTUBE: celeste caramanna SITO: www.celestecaramanna.com SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/1PAFqDmC5UNXd2O2KbmavX ITUNES: https://itunes.apple.com/gb/artist/celeste-caramanna/469042124 BIO Celeste Caramanna è una giovane cantante italiana trasferitasi a Londra. Inizia a cantare e a manifestare la sua grande passione per la musica fin dalla più tenera età. A dodici anni comincia a studiare canto e prende per un periodo lezioni di pianoforte. Nel 2011 partecipa al programma televisivo “Io Canto”, dove ha modo di esibirsi con molti nomi importanti della musica pop italiana come Claudio Baglioni e Toto Cutugno. Nel 2015 Celeste realizza diversi concerti in Brasile dove viene accolta calorosamente. L’album di debutto è “+18”, uscito il 16 Giugno del 2017. All’inizio del 2018 comincia ad esibirsi a Londra, mentre a marzo del 2018 parte per un tour nei teatri italiani. Tornata a Londra fa una partecipazione al Ronnie Scott’s, storico jazz club di Londra, e realizza degli show in diversi importanti Jazz Club e Venues: dal Barbican Hall (Londra) alla Union Chapel, dal Pizza Express Soho Jazz Club al 606 Jazz Club. A questi si aggiungono il Casinò del Paris (Parigi), Paradiso (Amsterdam), Union Chapel (Londra), Vicar Street (Dublino), Coliseu Porto Ageas (Porto), Alhambra (Parigi), Union Chapel (Londra). Nonostante la sua giovane età Celeste ha già performato in diversi posti nel mondo, dall’Italia al Brasile, Francia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Gran Bretagna, accompagnata sempre dalla sua band. Ha aperto diversi show di artisti brasiliani importanti come Milton Nascimento, una stella della musica brasiliana. Ha aperto anche per Martinho Da Vila, altra icona della musica brasiliana e per Nando Reis, produttore, compositore e cantante brasiliano. Nel 2019 l’artista avvia un progetto di 3 EP, un Trittico chiamato “Antropofagico”, un percorso che intraprende 3 filoni musicali differenti: il primo EP ha un’impronta brasiliana, il secondo EP ha sonorità funk, soul, pop, il terzo e ultimo EP ha un sound contaminato da tutto il background dell’artista ed è molto più vicino al suo gusto personale. Questo progetto vede come direttori artistici Tony Brundo e Tony Canto. Il primo EP chiamato “Antropofagico I” è uscito il 14 Giugno 2019, insieme al lancio del singolo “La Marinera”. Il secondo EP, “Antropofagico II”, è stato pubblicato il 29 novembre 2019, insieme al singolo “Never Fooled Myself”. Nello stesso anno si è esibita assieme a Roberto Menescal, uno dei fondatori della Bossa Nova. Il 23 ottobre 2020 Celeste completa e pubblica il terzo EP, “Antropofagico III”. Questo progetto è curato dalla direzione e produzione artistica di Tony Brundo. Il progetto è anticipato dal singolo “Hilarious”, in radio dal 6 ottobre 2020. L'AltopArlAnte (Promozione) 03-06-2021
by celeste.caramanna 21 Nov, 2020
by musicletter.it 09 Nov, 2020
MUSICLETTER.IT Decisamente un titolo fastidioso alla pronuncia come all’ascolto per quanto in sé si nascondono nobili significati sociali. Tutto quel che figlio dell’individuo e del suo estro creativo, del suo genio e delle sue debolezze (aggiungerei io)… Tutto ciò che, quindi, fa di un individuo un essere vivo e pensante, si traduce in opera di cui si può essere affamati, celebrando così un modo alto di dar seguito alla curiosità e alla contaminazione. Terzo capitolo di una trilogia titolata Antropofagico (III volume quello che vi racconto), a firma di Celeste Caramanna, bella quanto apolide sia nella sua geografia sia per la sua devozione a generi musicali. E difatti quel che colpisce in primis, facendo un viaggio dentro questi 3 dischi, è l’assoluta mancanza di orientamento fisso e prescelto, lasciando invece spazio a derive di qualsiasi natura (o quasi), dal pop al jazz, passando per finiture world, dall’Africa al Brasile, dalle andature calipso fin dentro il glam internazionale. In Antropofagico III troviamo gli ultimi 5 brani di questo viaggio, che un poco rappresentano la summa di tutte le fusioni di genere, brani in inglese (lingua divenuta principale per la nostra) di cui soltanto uno è in italiano – Tana libera tutti – che si elegge a bandiera sociale di questo momento di attualità e non sol, anzi, soprattutto “non solo”. Una bella voce, anche se fin troppo didattica nella sua estetica, quasi che si rende anonima nella personalità. Bella e precisa, perfetta oserei dire, forma canzone che spessissimo ci regala il gusto di fuori pista o cambi di ritmo oltre l’ordinario ma sempre senza mai sconfinare nell’assurdo o nel ridondante. Antropologico III è certamente un colpo vincente per gli amanti della scena musica digitale di stampo americano, decisamente glamour, dalla fusion glitterata alle belle organze pop, come in Complex Thruth, che pretendono (come d’altronde fanno in parte) quelle bellissime distese orchestrali a rendere affascinante e favolistica la scena sonora e la forma. Un disco preciso, forse troppo perfetto nella sua produzione. A mio gusto manca la personalità umana, fatta di imprecisioni lievi ma importanti, fatta di smagliature e di arroganze caratteriali. Forse manca al mio ascolto o forse, va detto, è proprio il genere che pretende un risultato simile. E in questo, Celeste Caramanna, sa benissimo fare la sua parte. (Alessandro Riva)
by gigsoupmusic.com 23 Oct, 2020
GIGSOUPMUSIC.COM RELEASED OCTOBER 23 ACROSS ALL DOWNLOAD AND STREAMING PLATFORMS ‘Hilarious’ is the latest single from Celeste Caramanna, London-based singer-songwriter, inspired by her desire for lightness and freedom following the summer of 2020 and the current state of bewilderment, stress and fear. ‘Hilarious’ is released on October 23 and speaks of the need to rediscover freedom, connecting with people, and rediscovering the joy in living that was a little bit lost during lockdown; the punchy bass, the guitar and the percussive Brazilian style combine to create an uplifting and cheerful mood. Italian born Celeste always knew she wanted to be a singer, and at the age of three her father, sensing her passion, bought her a portable cassette player which she always carries with her. At twelve she began to formally study singing and piano and appeared on the Italian TV programme ‘Io Canto’, which gave her a platform to perform with many established Italian popstars. She discovered that singing was pure joy and that it was the ultimate way to express herself musically, and for the next few years worked on her vocals while collaborating with songwriters and musicians to write her debut album, +18, which was released in June 2017. In 2018 she began to perform in London with a mix of her own songs and reinterpretations of classics from samba to bossa nova, exploring the rhythms and sounds of Brazilian music as well as funk, soul and pop. Celeste has performed all over the world and in legendary venues including the Union Chapel (London) and Paradiso (Amsterdam), opening for major artists such as Milton Nascimento, Martino Da Vila, and Nando Reis. …‘disarming vulnerability, tenderness but at the same time strength, conviction and musicality’ The Arts Desk on Celeste’s live performance at the Barbican In 2019 Celeste began a three EP project, a triptych called ‘Anthropophagic’, a single path with three different moods: the first Brazilian, the second funk, soul and pop, and the third and last a uniquely ‘Celestial’ sound that blends all these musical influences to create something more personal, characteristic and distinctively Celeste. The previous two EPS were released, respectively, on June 14 2019 and November 29 2019, and the final EP is out on Friday October 23.
by corrierenazionale.it 29 Nov, 2019
CORRIERE NAZIONALE Oggi usciranno in contemporanea in digital download il secondo Ep “Antropofagico II” (etichetta discografica Offline Artistic Production) e il singolo estratto “Never fooled myself” di Celeste Caramanna. Questo Ep è il secondo capitolo del progetto discografico di Celeste Caramanna: un percorso di tre Ep, con la collaborazione dei direttori artistici Tony Brundo e Tony Canto, con tre sonorità differenti. Questo secondo Ep si distingue per le sonorità funk, soul e pop rispetto al primo, uscito a giugno, che ha invece un’impronta brasiliana. Il terzo Ep, che uscirà nel 2020, conterrà un suono contaminato da tutto il suo background musicale, ma più personale, caratteristico e distintivo. Questo progetto discografico vanta anche la partecipazione speciale di Mauro Refosco, percussionista dei Red Hot Chili Peppers e di David Byrne dei Talking Heads. Tony Canto racconta: “Sfruttando la versatilità di Celeste continua il viaggio dentro l’uomo in musica. Dopo il Brasile si sorvolano gli Stati Uniti in un sound soul funk. Il legame col precedente antropofàgico è proprio il tipo di filosofia nell’approccio alla verità degli strumenti e al rispetto del loro linguaggio originale e moderno. Uguali gli strumentisti, uguale la produzione artistica. Ma soprattutto sempre lei, Celeste, che con coerenza stilistica affronta questo viaggio.”. Il primo brano estratto da “Antropofagico II” è “Never Fooled Myself”: “un brano di cui prima di tutto è nata la melodia del ritornello che aveva creato Tony Canto – spiega Celeste -. Mi è subito piaciuto e ho immaginato la vibe che avrebbe potuto avere se ci avessimo lavorato su. Così un giorno ci siamo incontrati io, Tony Brundo e Tony Canto, di fronte al mare, piano, chitarra e voce, e mentre i due maestri suonavano, io ho canticchiato la melodia della strofa. Pian piano è venuto fuori l’intero brano. Noi tre insieme abbiamo composto la melodia, dopo Giuliano Castagna ed io abbiamo scritto il testo. Il testo parla degli errori che a volte commettiamo nella vita consciamente, riconoscendo questi errori come tali e consapevoli del fatto che non ci sono né prospettive né prerogative, ma nonostante tutto le speranze, o meglio dire, i desideri sono sempre gli ultimi a svanire. Quante volte siamo noi a insistere con qualcosa che già sappiamo che non funzionerà? Capendo solo alla fine di aver perso solo del tempo? La risposta che ci diamo è sempre questa: “Non ho mai ingannato me stesso”. Celeste Caramanna racconta così come è nata l’idea di un trittico di Ep: “La mia idea per questo nuovo progetto è andata a maturare nel tempo – racconta l’artista – sentivo la necessità di inserire in questo le sonorità che più mi appartenevano e di poterle presentare e spiegare in un determinato modo, come un mio percorso interno, come fasi, come un albero ricco di rami, in cui ogni ramo rappresenta una sonorità specifica di una cultura, di un’influenza, di un determinato territorio o momento storico, ma ogni ramo è parte fondamentale di quell’albero. Allora è nata l’idea di fare un trittico di Ep con tre idee sonore diverse: il primo con un’impronta decisivamente brasiliana; il secondo EP avrà un sound più internazionale, funk, soul e pop e il terzo avrà un suono che riunirà tutte queste influenze ma con un sound più personale, distintivo e caratteristico.” “Ho deciso di chiamare questo trittico ‘Antropofagico’ – conclude – perchè questa parola descrive esattamente la mia attitudine verso la musica. Sin dal primo momento in cui mi sono avvicinata al mondo della musica brasiliana mi ha affascinato il concetto dell’Antropofagia, che venne usato come concetto nel movimento modernista degli anni venti in Brasile, con Tarsila Do Amaral, Oswald de Andrade, Mário de Andrade, Tommaso Marinetti, Heitor Villa Lobos, e dopo venne ripreso anche nel movimento Tropicalista negli anni sessanta, che aveva come esponenti Caetano Veloso, Gilberto Gil, Maria Bethânia, Gal Costa, Tom Zé, Rita Lee, Os Mutantes, Hélio Oiticica, Torquato Neto, etc. Antropofagia perché io voglio prendere e deglutire tutte le influenze e gli stili che mi interessano, per poi rimescolarli e buttarli fuori ma a modo mio, più personale, mescolate con la mia personalità e gusto”. L’Ep è stato registrato e Mixato al Sonoria Studio Rec da Vincenzo Cavalli, masterizzato da Claudio Giussani @ Energy Mastering. Questa la tracklist: 1) Never Fooled Myself; 2) When the Make-Up Is Gone; 3) Time and Time Again; 4) Dysfunctional Creation Note biografiche Celeste Caramanna inizia a cantare e a manifestare la sua grande passione per la musica da subito: a soli 3 anni suo padre, accorgendosi del suo particolare interesse, le compra un piccolo mangianastri portatile, che Celeste porta sempre con sé. La sua prima grande attrazione è Mina. Celeste inizia a far parte di un coro, prende lezioni di danza, di flauto traverso, di pianoforte, e alla fine si dedica a prendere lezioni di canto. Dopo alcuni anni, prende vita un progetto che prevede lo sviluppo e la maturazione di questo talento e che ha come finalità la produzione di un primo album e il lancio di Celeste come artista. Partendo dalla scelta di un repertorio di cover e arrivando a una ricerca di brani inediti, su cui Celeste ha collaborato attivamente con gli autori, l’artista lavora per trovare un piccolo mondo, dentro il grande universo della musica, che possa contenere la sua personalità. Nel 2015 realizza una serie di concerti in Brasile. A giugno del 2017 esce il suo album di debutto “+18” e il singolo a girare in radio è “Changing for the better”. A marzo del 2018 inizia un tour di dieci regioni diverse italiane in meravigliosi teatri. In questo stesso anno Celeste Caramanna si stabilisce a Londra, esibendosi, accompagnata dalla sua band di musicisti world-class, nelle più famose case di jazz e di musica internazionale come: lo splendido Barbican Hall, un luogo storico e sacro della musica, del cinema, della letteratura e dell’arte a Londra; la Union Chapel; il Ronnie Scott’s Jazz Club, dove hanno cantato nomi come Ella Fitzgerald, Chet Baker, Nina Simone, Sarah Vaughan, George Benson, Prince, Jimi Hendrix, ecc; il Pizza Express Soho Jazz Club, una venue che ha accolto e accoglie ancora oggi grandi nomi della musica jazz e internazionale. Viaggiando e portando in giro la sua musica, senza frontiere, Celeste ha cantato in molte venues importanti nell’ambito europeo come ad esempio “Casinò de Paris”, “Coliseu do Porto”, “Paradiso” in Amsterdam, “Vicar Street” a Dublino, ecc. A giugno del 2019 esce il primo Ep di un trittico, “Antropofagico I”, anticipato dal singolo “La Marinera”. Nonostante la sua giovane età Celeste si è già esibita in diversi posti nel mondo, dall’Italia al Brasile, Francia, Belgio, Irlanda, Olanda, Portogallo, Gran Bretagna.
by earone.it 29 Nov, 2019
CELESTE CARAMANNA Il 29 novembre usciranno in contemporanea il secondo Ep “Antropofagico II” e il singolo “Never fooled myself” Il 29 novembre usciranno in contemporanea in digital download il secondo Ep “Antropofagico II” (etichetta discografica Offline Artistic Production) e il singolo estratto “Never fooled myself" di Celeste Caramanna. Questo Ep è il secondo capitolo del progetto discografico di Celeste Caramanna: un percorso di tre Ep, con la collaborazione dei direttori artistici Tony Brundo e Tony Canto, con tre sonorità differenti. Questo secondo Ep si distingue per le sonorità funk, soul e pop rispetto al primo, uscito a giugno, che ha invece un’impronta brasiliana. Il terzo Ep, che uscirà nel 2020, conterrà un suono contaminato da tutto il suo background musicale, ma più personale, caratteristico e distintivo. Questo progetto discografico vanta anche la partecipazione speciale di Mauro Refosco, percussionista dei Red Hot Chili Peppers e di David Byrne dei Talking Heads. Tony Canto racconta: “Sfruttando la versatilità di Celeste continua il viaggio dentro l’uomo in musica. Dopo il Brasile si sorvolano gli Stati Uniti in un sound soul funk. Il legame col precedente antropofàgico è proprio il tipo di filosofia nell’approccio alla verità degli strumenti e al rispetto del loro linguaggio originale e moderno. Uguali gli strumentisti, uguale la produzione artistica. Ma soprattutto sempre lei, Celeste, che con coerenza stilistica affronta questo viaggio.”. Il primo brano estratto da “Antropofagico II” è “Never Fooled Myself”: “un brano di cui prima di tutto è nata la melodia del ritornello che aveva creato Tony Canto - spiega Celeste -. Mi è subito piaciuto e ho immaginato la vibe che avrebbe potuto avere se ci avessimo lavorato su. Così un giorno ci siamo incontrati io, Tony Brundo e Tony Canto, di fronte al mare, piano, chitarra e voce, e mentre i due maestri suonavano, io ho canticchiato la melodia della strofa. Pian piano è venuto fuori l’intero brano. Noi tre insieme abbiamo composto la melodia, dopo Giuliano Castagna ed io abbiamo scritto il testo. Il testo parla degli errori che a volte commettiamo nella vita consciamente, riconoscendo questi errori come tali e consapevoli del fatto che non ci sono né prospettive né prerogative, ma nonostante tutto le speranze, o meglio dire, i desideri sono sempre gli ultimi a svanire. Quante volte siamo noi a insistere con qualcosa che già sappiamo che non funzionerà? Capendo solo alla fine di aver perso solo del tempo? La risposta che ci diamo è sempre questa: “Non ho mai ingannato me stesso”. Celeste racconta così come è nata l’idea di un trittico di Ep: “La mia idea per questo nuovo progetto è andata a maturare nel tempo - racconta l’artista - sentivo la necessità di inserire in questo le sonorità che più mi appartenevano e di poterle presentare e spiegare in un determinato modo, come un mio percorso interno, come fasi, come un albero ricco di rami, in cui ogni ramo rappresenta una sonorità specifica di una cultura, di un’influenza, di un determinato territorio o momento storico, ma ogni ramo è parte fondamentale di quell’albero. Allora è nata l’idea di fare un trittico di Ep con tre idee sonore diverse: il primo con un’impronta decisivamente brasiliana; il secondo EP avrà un sound più internazionale, funk, soul e pop e il terzo avrà un suono che riunirà tutte queste influenze ma con un sound più personale, distintivo e caratteristico.” “Ho deciso di chiamare questo trittico ‘Antropofagico’ - conclude - perchè questa parola descrive esattamente la mia attitudine verso la musica. Sin dal primo momento in cui mi sono avvicinata al mondo della musica brasiliana mi ha affascinato il concetto dell’Antropofagia, che venne usato come concetto nel movimento modernista degli anni venti in Brasile, con Tarsila Do Amaral, Oswald de Andrade, Mário de Andrade, Tommaso Marinetti, Heitor Villa Lobos, e dopo venne ripreso anche nel movimento Tropicalista negli anni sessanta, che aveva come esponenti Caetano Veloso, Gilberto Gil, Maria Bethânia, Gal Costa, Tom Zé, Rita Lee, Os Mutantes, Hélio Oiticica, Torquato Neto, etc. Antropofagia perché io voglio prendere e deglutire tutte le influenze e gli stili che mi interessano, per poi rimescolarli e buttarli fuori ma a modo mio, più personale, mescolate con la mia personalità e gusto”. L’Ep è stato registrato e Mixato al Sonoria Studio Rec da Vincenzo Cavalli, masterizzato da Claudio Giussani @ Energy Mastering. Questa la tracklist: 1) Never Fooled Myself; 2) When the Make-Up Is Gone; 3) Time and Time Again; 4) Dysfunctional Creation Note biografiche: Note biografiche: Celeste Caramanna inizia a cantare e a manifestare la sua grande passione per la musica da subito: a soli 3 anni suo padre, accorgendosi del suo particolare interesse, le compra un piccolo mangianastri portatile, che Celeste porta sempre con sé. La sua prima grande attrazione è Mina. Celeste inizia a far parte di un coro, prende lezioni di danza, di flauto traverso, di pianoforte, e alla fine si dedica a prendere lezioni di canto. Dopo alcuni anni, prende vita un progetto che prevede lo sviluppo e la maturazione di questo talento e che ha come finalità la produzione di un primo album e il lancio di Celeste come artista. Partendo dalla scelta di un repertorio di cover e arrivando a una ricerca di brani inediti, su cui Celeste ha collaborato attivamente con gli autori, l’artista lavora per trovare un piccolo mondo, dentro il grande universo della musica, che possa contenere la sua personalità. Nel 2015 realizza una serie di concerti in Brasile. A giugno del 2017 esce il suo album di debutto “+18” e il singolo a girare in radio è “Changing for the better”. A marzo del 2018 inizia un tour di dieci regioni diverse italiane in meravigliosi teatri. In questo stesso anno Celeste si stabilisce a Londra, esibendosi, accompagnata dalla sua band di musicisti world-class, nelle più famose case di jazz e di musica internazionale come: lo splendido Barbican Hall, un luogo storico e sacro della musica, del cinema, della letteratura e dell’arte a Londra; la Union Chapel; il Ronnie Scott’s Jazz Club, dove hanno cantato nomi come Ella Fitzgerald, Chet Baker, Nina Simone, Sarah Vaughan, George Benson, Prince, Jimi Hendrix, ecc; il Pizza Express Soho Jazz Club, una venue che ha accolto e accoglie ancora oggi grandi nomi della musica jazz e internazionale. Viaggiando e portando in giro la sua musica, senza frontiere, Celeste ha cantato in molte venues importanti nell’ambito europeo come ad esempio “Casinò de Paris”, “Coliseu do Porto”, “Paradiso” in Amsterdam, “Vicar Street” a Dublino, ecc. A giugno del 2019 esce il primo Ep di un trittico, “Antropofagico I”, anticipato dal singolo “La Marinera”. Nonostante la sua giovane età Celeste si è già esibita in diversi posti nel mondo, dall’Italia al Brasile, Francia, Belgio, Irlanda, Olanda, Portogallo, Gran Bretagna. Earone Link
by celeste.caramanna 28 Nov, 2019
Bossa Nova pioneer Roberto Menescal, composer of big hits such as ‘The Barquinho’, will be accompanied by the very talented Brazilian guitarist Diego Figueiredo, on 29-30 November 2020, at the PizzaExpress Jazz Club (Soho), in two sessions, one at 7pm and the other at 10pm. Between these two great musicians, the audience will also have on stage of PizzaExpress one of the revelation voices of MPB around the world, Celeste Caramanna, who performs with the duo. Menescal is one of MPB’s (Brazilian Popular Music) big names. The Brazilian was nominated for a Latin Grammy Award for his work with the Bossossaucanova bossa group in 2002, and received the 2013 Latin Recording Academy Special Awards in Las Vegas in November 2013. Diego Figueiredo is considered one of the most talented guitarists in the world today. Winner of several major competitions including the Montreux Jazz Competition and the VISA Award. Diego has released over 19 albums so far and three DVDs. His music is a fusion of Jazz, Bossa Nova and Classical. Italian singer Celeste Caramanna has already opened major shows in London, such as Milton Nascimento and Nando Reis. Passionate about Brazilian music, Celeste is one of the promises of the new vintage of interpreters worth checking out. By PORTALLONDRES
by theartsdesk.com 19 Jun, 2019
by celeste.caramanna 16 Jun, 2019
Oggi é uscito il mio nuovo EP “ANTROPOFAGICO I”, disponibile in tutte le piattaforme digitali (Celeste Caramanna). L’idea dei produttori artistici Tony Brundo e Tony Canto era quella di destrutturare il linguaggio bossa e renderlo fruibile attraverso l’uso minimale di elettronica e ritmiche a essa non proprio familiari, lambendo il pop, il funk, ma restando ben ancorati alla coerenza linguistica del jazz-bossa. Il brano “La Marinera”, il nuovo singolo in rotazione radiofonica, e’ un esempio di vera e propria canzone con influenze del mondo sia sudamericano che elettropop. Il testo parla di una figura forte proveniente dalla madre di tutte le terre, l’africa, e costretta alla vita di strada in una terra promessa che altro non era se non una chimera. Una figura che mantiene nella sofferenza la sua dignità umana molto forte. È una canzone composta da Tony Canto, un super compositore, musicista, cantante e produttore... ricordo quel giorno mentre pranzavamo insieme a lui, gli ho spiegato le sonorità che cercavo, quello che mi sarebbe piaciuto, era molto difficile perché era solo un’idea, ma lui mi ha subito capita, infatti ha preso il cellulare e mi ha detto: “ascolta questa canzone!... Si chiama ‘La Marinera’... “... Me ne sono immediatamente appropriata. Grazie Tony!!! Qui trovate il Videoclip Ufficiale “La Marinera” 🎬🎶🎙❤️❤️❤️❤️
by celeste 12 Jun, 2019
🗓 LONDON - Barbican Hall 17/06 🗓 AMSTERDAM - Paradiso 21/06 🗓 PARIS - Casinò de Paris 06/07 Oggi ho l’onore, l’emozione, la soddisfazione, l’allegria di comunicare a tutti voi questo evento meraviglioso… aprirò i concerti di Milton Nascimento. ❤️ Chiedo scusa già da adesso per non essere all’altezza di esprimermi con la giusta emozione di cosa questo significhi. Anche se io avessi potuto semplicemente scrivere su Milton tante cose che tutto il mondo già ha scritto di lui, sarebbe stato sempre giusto, però sarebbe stato sempre poco. Milton é nella mia vita da tanto tempo, ovvio lui non lo sa, però la sua musica, la sua melodia, la sua voce, anche la sua persona, con quella profondità, con quella umiltà, è una cosa così grandiosa che non rientra dentro questo nostro mondo. Io ho avuto la grazia di Dio per avere questo momento nella mia vita e per questo Gli sarò sempre grata. 🙏🏻 Adesso riscrivo un pò quelli che sono i tanti riferimenti per descrivere Milton Nascimento, questa leggenda internazionale del nostro tempo. ❤️
Un pilastro della musica brasiliana, artista "unico e solo" nel suo genere. Tutti i suoi album sono stati successi incredibili, ha collaborato con tantissimi artisti internazionali della musica come Herbie Hancock, Sarah Vaughan, Wayne Shorter, Paul Simon, James Taylor, Jon Anderson, Elis Regina, Baden Powell, Ron Carter, Peter Gabriel, Pat Metheny, Gil Goldstein e Jack Dejohnette, Gilberto Gil, Caetano Veloso e molti altri… “ Milton è probabilmente il più grande compositore brasiliano dopo Jobim e João Gilberto, le sue melodie sono straordinarie e uniche” (Paul Simon)… “ La musica brasiliana ha avuto un forte impatto nella mia vita. La mia maggior influenza è Milton Nascimento” (Gregory Porter)… “Milton è un compositore brillante, lui ha una delle voci più incredibili che io abbia mai ascoltato. Le sue melodie hanno una semplicità che va diretto al centro del tuo cuore” (Herbie Hancock)… “Se Dio cantasse, avrebbe la voce di Milton” (Elis Regina)… “la parola inventivo non lo definisce tanto bene come una parola originale, lui é, da solo, un movimento”… (Caetano Veloso). VAI SU FACEBOOK QUI
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